Nella produzione degli agrumi in Corsica troviamo principalmente la clementina, l’unica francese. I principali produttori si trovano tra Bastia e Porto Vecchio, sulle alture (tra i 2.000 e i 3.000 metri sul livello del mare) della pianura orientale. La raccolta dura 3 mesi, a seconda delle varietà, tra ottobre e gennaio.
Il pomelo viene prodotto anche sull’Isola della Bellezza. Questo incrocio naturale tra un pompelmo e un’arancia proviene dalle Indie Occidentali. I primi alberi furono piantati in Corsica negli anni ’90. È un frutto molto succoso e il suo sapore è dolce, con un po’ di acidità, ma senza amarezza. Si trova nei negozi da marzo a giugno.
In Corsica si coltivano anche il cedro, il kumquat, l’arancia e il limone.
Gli orticoltori dell’isola lavorano per un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, in particolare per il riciclaggio dei rifiuti e l’implementazione dell’agricoltura biologica. La produzione si concentra principalmente sui prodotti che si trovano nel periodo primaverile o estivo: pomodori, meloni, pesche, angurie, insalate, melanzane, mele, susine, ecc. Vengono raccolti a maturazione e arrivano direttamente nelle vostre ceste, con tempi di stoccaggio e trasporto minimi.
Il Capo Corso è da tempo noto per la sua produzione di cipolle, in particolare nel comune di Sisco. Dopo essere stato abbandonato in seguito all’esodo rurale nel corso dell’ultimo secolo, la sua produzione è rinata negli ultimi anni.
La produzione di nocciole è concentrata principalmente sulla costa orientale nella Casinca o sulla Costa Verde. In questa regione troviamo la denominazione protetta “Noisette de Cervioni”, con la sua coltivazione senza pesticidi né concimi chimici. Viene spesso utilizzato come aperitivo come frutta secca o nella preparazione dei dessert. Può essere trovato in prodotti derivati come olio commestibile, panna o anche farina.
Le mandorle vengono coltivate principalmente in Balagne, nei frutteti tradizionali o sulla costa orientale, con colture più recenti. La fioritura dura da febbraio fino all’inizio di marzo. È la principale regione produttrice di mandorle in Francia. Li troviamo nella pasticceria o nella pasticceria: canistrelli, calissons, confetti…
